“Il Ministro Di Maio ha fatto bene a portate all’attenzione, come suo primo atto governativo, il problema dei Rider. Una categoria atipica che necessita di una parità normativa così come avviene in tutte le altre categorie. Rimangono da verificare le modalità con cui saranno applicati gli istituti contrattuali che, pur nella specificità delle mansioni non possono prescindere dalla tutela dei diritti primari dei lavoratori, quali ferie, malattia, indennità e abolizione del cottimo.

Condividiamo la lettura del Ministro del Lavoro circa il ricatto di alcune aziende che minacciano di lasciare il mercato italiano, al quale Di Maio risponde che: <<i Rider oggi sono il simbolo di una generazione abbandonata dallo Stato>>.

Confintesa Firenze ritiene indispensabile un confronto tra il Governo e parti sociale ed è quindi disponibile a dare il proprio contributo in termini di tutela”. Questo è la dichiarazione del Vice Segretario Provinciale di Confintesa Firenze e Confintesa Toscana, Sandra Badii.

 

Articoli simili