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CONVEGNO: "DAZI USA, IMPATTI E PROSPETTIVE PER L'ECONOMIA ITALIANA ED EUROPEA"

Confintesa ha organizzato un convegno dal titolo "Dazi USA: Impatti e Prospettive per l'Economia Italiana ed Europea", un appuntamento volto ad approfondire le conseguenze economiche derivanti dai dazi commerciali imposti,  o ipotizzati,  dagli Stati Uniti nei confronti dell’Unione Europea, con particolare attenzione all’impatto su imprese, occupazione e competitività dell’Italia.

L’evento, che si svolgerà a Roma il 27 Giugno presso la Sala del Refettorio della Camera dei Deputati in Via del Seminario, 76 con inizio alle 10,30 e  vedrà la partecipazione di autorevoli rappresentanti delle istituzioni politiche, accademiche e del mondo imprenditoriale:

Relatori:

  • On. Giorgio Mulè – Vicepresidente della Camera dei Deputati
  • Dott. Francesco Prudenzano – Segretario Generale di Confintesa
  • On. Mario Turco – Senatore M5S, già Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri (Governo Conte)
  • Prof.ssa Antonella Stirati – Docente di Economia, Università Roma Tre
  • Sen. Dario Damiani – Capogruppo Forza Italia in Commissione Programmazione Economica e Bilancio del Senato
  • Dr. Vincenzo Elifani – Imprenditore

Modera: Fabrizio Frullani – Vice Direttore del TG2

L’incontro si propone di esaminare in modo rigoroso e multidisciplinare le implicazioni dirette e indirette delle politiche commerciali statunitensi sulle dinamiche delle esportazioni europee, con un focus sulle Piccole e Medie Imprese (PMI) italiane ed europee, particolarmente esposte alle fluttuazioni dei mercati globali con particolare riferimento ai seguenti temi:

  • Le ricadute economiche sull'export dell’Unione Europea;
  • L’impatto dei dazi su filiere produttive strategiche italiane;
  • Le prospettive per i rapporti commerciali UE-USA in un contesto di crescente tensione geopolitica;
  • La necessità di preservare un sistema commerciale internazionale equo, basato su regole condivise e multilaterali.

Il convegno vuole essere anche un momento di confronto e dialogo costruttivo tra politica, mondo produttivo e accademia, per contribuire alla definizione di strategie comuni a tutela dell’interesse nazionale ed europeo.

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