“È di questi giorni, ma circola già da tempo negli ambienti dell’Automobile Club d’Italia, la notizia che il Presidente Angelo Sticchi Damiani, in barba al regolamento sugli Enti Pubblici, punti ad un quarto mandato, nonostante il massimo previsto sia di tre”.
Lo dichiara Peppe Piccione, Coordinatore Nazionale ACI di Confintesa FP in merito alle voci circolanti che vedrebbero l’attuale Presidente dell’ACI in corsa per un quarto mandato nonostante la normativa lo impedisca.
“Esprimo forti perplessità – continua Piccione - su quella che sembra essere una palese violazione delle norme che regolano l’Ente. L’ACI è un ente di rilevanza pubblica e ha bisogno di un rinnovamento, ma soprattutto di un esempio di rispetto per le regole che parta dall’alto. È inaccettabile che chi dovrebbe essere il garante della correttezza amministrativa tenti di forzare un regolamento così chiaro.
Confintesa FP – aggiunge Peppe Piccione - si schiera con fermezza a difesa delle norme e dei principi di trasparenza che devono caratterizzare la gestione di un ente come l’ACI. Pertanto, se Sticchi Damiani ha a cuore davvero il bene dell'ACI, come ha più volte dichiarato durante le riunioni e gli incontri con le Organizzazioni Sindacali, il miglior gesto che possa compiere è rispettare le regole e farsi da parte.
Confintesa FP – conclude il sindacalista - ribadisce la necessità di un cambiamento e di un rinnovamento nella gestione dell'ACI, auspicando che l’attenzione venga posta sul rispetto delle norme e sul buon funzionamento dell'ente pubblico per il bene di tutti i dipendenti e dei cittadini.