“Ormai la situazione della Whirlpool nello stabilimento di Napoli rischia di creare un terremoto sociale su tutto il territorio. Nonostante le promesse del Governo di interventi l’azienda non sembra voler recedere dall’intento di chiudere il sito napoletano. Per questo Confintesa sostiene la richiesta di intervento del Presidente della Repubblica accolga il grido di disperazione dei lavoratori”. Lo dichiara Francesco Prudenzano, Segretario Generale di Confintesa in merito alla richiesta di intervento del Presidente della Repubblica chiesta dai lavoratori della Whirlpool di Napoli come ultima chance per salvare 400 posti di lavoro oltre a quelli dell’indotto.

“Sappiamo – continua Prudenzano – che il Presidente Mattarella non ha il potere giuridico di evitare la chiusura ma può dall’alto della Sua carica inviare un monito affinchè il Governo metta in atto procedure idonee affinché gli impegni presi dal 2018 vengano rispettati dall’azienda. La chiusura del sito napoletano avrebbe ripercussioni su tutto il territorio campano ed è inaccettabile che mentre negli altri stabilimenti si utilizza lo straordinario per rispettare le commesse a Napoli non si trovi una soluzione che era stata prospettata con accordi presi dall’azienda e che sono stati puntualmente disattesi. Anche Confintesa – conclude Prudenzano – si unisce al grido disperato dei lavoratori dicendo, con rispetto, al presidente Mattarella: Presidente confidiamo in Lei”.

 

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