Il Presidente del Consiglio Conte faccia chiarezza su quanto affermato dal suo vice presidente e ministro del lavoro Luigi Di Maio in ordine ad una presunta manipolazione del decreto fiscale” lo afferma Francesco Prudenzano Segretario Generale di Confintesa.

Non ci interessa – continua Prudenzano – la polemica tutta interna al governo, sulla presunta manipolazione del decreto ma Confintesa ribadisce la sua contrarietà nei confronti di condoni, scudi fiscali e impunità dei reati. Per ora l’unica certezza è che in questo misterioso decreto come in altri atti del Governo sia completamente assente un qualsiasi riferimento al rinnovo del Contratto Collettivo degli statali che scadrà il 31 dicembre e che Confintesa ha disdetto ormai da molti mesi. Non ci si può presentare agli italiani – conclude Prudenzano – come il Governo del cambiamento per poi comportarsi come i precedenti Governi. Più che il Governo del Cambiamento questo rischia di diventare il Governo del Gattopardo che voleva cambiare tutto per non cambiare nulla.”

Articoli simili