In occasione delle prossime elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo si è svolta presso la sede confederale di Confintesa una tavola rotonda, presieduta dal Segretario Generale Francesco Prudenzano, sulle tematiche del lavoro alla luce delle norme europee che in questi anni hanno frenato lo sviluppo economico e sociale dell’Italia. Alla tavola rotonda hanno preso parte anche i dirigenti nazionali Giancarlo Lustrissimi, Luigi Romani, Alessandro Raffo e Nicoletta Morgia oltre ad alcuni dirigenti di categoria. All’incontro è intervenuto Fabrizio Ghera capogruppo alla Regione Lazio e candidato al Parlamento Europeo per la lista di Fratelli d’Italia che ha ascoltato attentamente le proposte die dirigenti di Confintesa in relazione ai temi trattati e specificatamente per quanto riguarda il tasso di disoccupazione che mette il nostro Paese agli ultimi posti tra i paesi europei.

Il dibattito si è concentrato anche sulla piaga della delocalizzazione delle imprese che penalizza i lavoratori italiani. E’ necessario che vi sia la consapevolezza, da parte della Commissione Europea che arriverà dopo il 26 maggio, che non è più possibile che l’Italia continui nell’attuazione di una politica di austerity che ha frenato la crescita e penalizzato le famiglie italiane. A tal fine Confintesa ha inteso porre al candidato Fabrizio Ghera e per lui al suo partito di riferimento una serie di questioni relative alla necessità di arrivare ad un piano europeo di investimenti pubblici e di utilizzo dei fondi strutturali europei finalizzato a far ripartire l’economia reale e tornare a produrre ricchezza. Fabrizio Ghera si è detto disponibile, se eletto al Parlamento Europeo, a portare avanti le proposte di Confintesa dichiarandosi fin da adesso a disposizione anche per un proficuo e continuo contatto con il sindacato che duri per tutto il mandato parlamentare al fine di portare in Europa la voce dei lavoratori italiani.

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