Il Decreto del Presidente della Repubblica n. 44 del 17 gennaio 1990 stabiliva un sistema di retribuzione basato sull'anzianità di servizio per i dipendenti ministeriali, che prevedeva incrementi salariali proporzionali agli anni di servizio maturati.
PROROGA NEGLI ANNI '90
La successiva proroga di tale disciplina, stabilita dal D.L. 384/92 e convertita nella L. 438/92, avrebbe dovuto garantire la continuità dell'adeguamento delle RIA anche per il triennio 1991-1993.
RICORSI E ART. 51 COMMA 3
Tuttavia, l'art. 51, comma 3, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, ha introdotto una svolta, escludendo la proroga al 31 dicembre 1993 come termine utile per la maturazione dell'anzianità di servizio ai fini del riconoscimento della maggiorazione della RIA. Questa disposizione ha generato una serie di ricorsi legali da parte dei dipendenti pubblici, alcuni dei quali sono stati oggetto di giudizio, mentre altri sono caduti in perenzione.
OGGI: SENTENZA N. 4/2024 DELLA CORTE COSTITUZIONALE
Recentemente, la sentenza n. 4/2024 della Corte costituzionale ha dichiarato l'illegittimità dell'articolo 51, riaffermando il diritto alla proroga per il periodo dal 1991 al 1993. Questa decisione rappresenta un punto di svolta significativo, in quanto potrebbe comportare il riconoscimento di arretrati salariali per migliaia di dipendenti pubblici e influenzare le future politiche retributive nel settore pubblico.
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Se sei sei tra coloro che desiderano far valere i propri diritti e iscritto a Confintesa Pensionati, puoi partecipare alla iniziativa giudiziale per vederti riconosciuti i tuoi diritti.
Prima di tutto, forniremo un modello di diffida da inviare alla tua amministrazione e alla Corte dei Conti del territorio dove prestavi servizio. Successivamente, sempre per i nostri associati, sarà presentato il ricorso in forma del tutto gratuita, fatto salvo l'esito del giudizio che, come sai, non è nelle nostre disponibilità.
Se desideri aderire a questa iniziativa, puoi compilare il FORM qui a fianco, fornendo tutte le informazioni pertinenti sulla tua situazione per consentirci di valutare al meglio il tuo caso.
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