“Dopo molti, troppi anni abbiamo una legge di bilancio che cerca di dare più soldi invece di prenderne dalle tasche dei contribuenti e lo fa scegliendo di privilegiare le fasce medio basse”

 Lo dichiara Francesco Prudenzano, Segretario Generale di Confintesa, in merito al dibattito che si sta alimentando sul testo della Legge di Bilancio approvata dal Governo Meloni.

“Ancora molto c’è da fare – prosegue Prudenzano – ma Confintesa coglie, nel testo approvato dal Governo, il tentativo di aumentare pensioni e salari attraverso una manovra che dalla rivalutazione delle pensioni alla reintroduzione dei voucher cerca di rendere più equa possibile la spesa che lo Stato deve fare per venire incontro alle esigenze di lavoratori e pensionati.

 Anche sui fringe benefit Confintesa ritiene che la limitazione temporale dei bonus debba essere più estesa così come servono ancora correttivi per rendere efficace le rivalutazioni sugli assegni pensionistici magari aumentando la fascia media di reddito su cui applicare l’aliquota. Confintesa rileva, inoltre, che gli aumenti che scatteranno a gennaio rappresentano un primo passo per la tutela del potere di acquisto delle pensioni.

 Sul cuneo fiscale ci appare debole la norma prevista ma attendiamo di vedere come si evolverà giuridicamente tutta la materia fiscale.

 Confintesa – conclude Prudenzano – prima di esprimere giudizi complessivi attende di vedere il testo che sarà liquidato dal Parlamento e solo dopo deciderà su eventuali azioni sindacali da intraprendere”    

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