“Non è più sostenibile la situazione che vede gli armatori di Confitarma assumere, a bordo delle loro navi che fanno servizio nelle acque Italiane, personale extra comunitario lasciando a terra decine di migliaia di marittimi italiani” Lo dichiara Francesco Prudenzano Segretario generale di Confintesa annunciando la partecipazione della sua Confederazione alla manifestazione nazionale indetta dall’Associazione Marittimi per il Futuro che si terrà il 17 maggio a Ercolano.

Non è più procrastinabile continua Prudenzano – la revisione della legge 30/98 e l’applicazione del dlgs 221/2016 (Decreto Cocianich), che impone l’obbligo di imbarcare personale italiano e/o comunitario al fine di ottenere i benefici fiscali previsti eliminando la possibilità di concordare deroghe con i sindacati che diventano lo strumento per sottopagare e sfruttare personale extra comunitario e penalizzare i marittimi italiani. Le bandiere di Confintesa – conclude Prudenzano – saranno presenti nel corteo di Ercolano accanto a quelle di Marittimi per il Futuro a tutela della dignità dei lavoratori del mare e per dare sostegno ad una categoria lasciata sola dalle altre confederazioni sindacali” 

Visualizzazioni: 0

Articoli simili