Domenico Amato confermato Segretario Generale di Confintesa Sanità

Nella giornata del 01/10/2022, presso l’Hotel Addaura di Palermo, si è svolto il secondo Congresso della Federazione Nazionale di Confintesa Sanità.
Erano presenti oltre al segretario uscente Dr. Domenico Amato e al Segretario Confederale Confintesa Sicilia Dr. Antonio Russo anche il Segretario Generale Confintesa Dr. Francesco Prudenzano, il Presidente di Confintesa Dr. Massimo Visconti, il Presidente Emerito di Confintesa Dr. Taddeo Albanese, il Segretario Generale di Confintesa Funzione Pubblica Dr.ssa Claudia Ratti, il Segretario Organizzativo Giuseppe Piccione, i Segretari delle sedi Confintesa di Trapani e Messina Giuseppe Monaco e Salvatore Mercadante.
Si è svolto un ampio dibattito sulla relazione del Segretario uscente che ha visto molti delegati, giunti a Palermo da tutta Italia, dibattere le problematiche del comparto di Sanità a con particolare riferimento alle differenze contrattuali tra gli operatori della sanità pubblica e privata.
Una particolare attenzione è stata data alle continue aggressioni cui sono sottoposti gli operatori del settore ed in particolare alle violenze sul personale femminile.
Il dottor Domenico Amato, che è stato riconfermato Segretario Generale della categoria, ha ringraziato tutti i delegati per la fiducia confermando l’impegno profuso da tutta la squadra della segreteria nazionale per la tutela di tutti i lavoratori della sanità.
analisi reale frutto di decenni di tagli alla sanità e blocco delle assunzioni. Se si sommano al fatto successivo della diaspora causata dai pensionamenti a quota 100 e i due anni di pandemia in cui le dimissioni volontarie dalla sanità pubblica, sia dirigenziale (medici) che di comparto (infermieri di ogni grado) sono vertiginosamente aumentate (notizia volontariamente occultata dalle Amministrazioni), la carenza di operatori ha già causato il crollo del contenimento delle liste di attesa. L’attuale progettazione dei futuri fondi del PNRR non prevedono quote per il rimpiazzo del personale, bensì il potenziamento “cementizio” delle strutture ospedaliere e le Case di Comunità.
Differenze contrattuali tra gli operatori della sanità pubblica e privata, non solo, differenze negli accessi per le visite ai parenti in termini di regole (greenpass vari) e di frequenza, che nel caso specie di pazienti anziani sono altrettanto fondamentali delle cure.
Tema che dovrebbe essere centrale è inoltre il dilungarsi a dismisura delle liste d’attesa per i controlli, che stanno alla base per la prevenzione, che di fatto rendono il nostro paese al pari degli USA in cui si cura solo chi ha i soldi per farlo!!