Il Segretario Generale di Confintesa, Francesco Prudenzano, esprime profondo cordoglio e indignazione di fronte all’ennesima strage di operai sul lavoro, questa volta verificatasi a Firenze dove una trave in cemento è crollata su un solaio, causando la perdita di almeno 3 vite, un ferito e due persone ancora disperse.

Siamo appena all’inizio del 2024 – dichiara Prudenzano –  e dobbiamo constatare ancora una volta una strage di operai morti sul lavoro. Questo è inaccettabile.

 È necessario intensificare i controlli, soprattutto nei cantieri edili, e mettere in luce la carenza numerica di ispettori del lavoro incaricati di verificare che tutte le norme di sicurezza siano rispettate. Confintesa – continua Prudenzano – chiede  al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, conoscendo la sua attenzione e sensibilità verso il problema, di adottare tutte le misure necessarie per aumentare il numero degli ispettori e intensificare i controlli sul rispetto delle norme di sicurezza nei luoghi di lavoro.

 “Siamo stufi di assistere a tragedie simili, piangere le vittime, e il giorno dopo ritrovarci con lo stesso problema che continua a provocare lutti e disperazione in intere famiglie.

 Confintesa  è vicina ai familiari colpiti da questa assurda tragedia e si inchina rispettosamente davanti alle vittime, consapevole che questa situazione poteva e doveva essere evitata.

 Confintesa – conclude Prudenzano –  nel ribadire il suo impegno per la tutela dei lavoratori e la promozione di ambienti di lavoro sicuri, chiede un’azione urgente e incisiva per prevenire ulteriori tragedie sul lavoro e garantire che le norme di sicurezza siano effettivamente rispettate in tutti i settori lavorativi.

 La lotta contro la strage di operai deve diventare una priorità assoluta, e Confintesa sarà in prima linea per chiedere e promuovere le necessarie riforme che rendano il lavoro in Italia più sicuro e dignitoso per tutti”.

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