Confintesa esprime profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia di Octay Stroici, l’operaio tragicamente deceduto a seguito del crollo della Torre dei Conti, uno dei monumenti più antichi e simbolici della Capitale.
Octay Stroici era dipendente della Edilerica, azienda impegnata nella bonifica dell’amianto e negli interventi propedeutici al restauro della storica torre medievale. La sua morte rappresenta non solo una perdita umana immensa, ma anche un grave monito sulle condizioni di sicurezza nei cantieri e sulla necessità di un controllo rigoroso dei protocolli di prevenzione.
Il Segretario Generale di Confintesa, Francesco Prudenzano, ha espresso la propria commozione per l’accaduto e chiede al Sindaco di Roma di proclamare una giornata di lutto cittadino in memoria di un lavoratore che ha perso la vita mentre svolgeva il proprio dovere, contribuendo alla tutela del patrimonio storico e artistico della città.
“Non possiamo accettare – ha dichiarato Prudenzano - che nel 2025 ancora si continui a morire sul lavoro. Chiediamo un impegno concreto e costante delle Istituzioni per garantire la sicurezza in ogni luogo di lavoro e per rafforzare i controlli sui cantieri, pubblici e privati.
Un sincero ringraziamento – conclude Prudenzano - va ai soccorritori e, in particolare, ai Vigili del Fuoco, che hanno operato senza sosta e con coraggio, scavando anche a mani nude nel disperato tentativo di salvare Octay Stroici, un lavoratore, ma anche un marito e padre di famiglia”.
