A sposare le istanze dei lavoratori di Ponza e delle innumerevoli difficoltà che si trovano ad affrontare quotidianamente non poteva che essere Confintesa.
Il sindacato, approdato in provincia di Latina da solo un anno, di fronte alla grave crisi del mondo del lavoro sul nostro territorio, ha inviato una propria delegazione sull'isola di Ponza per affrontare la delicata vertenza che vede protagonista la Diodoro Ecologia (titolare del servizio di igiene urbana) nei confronti delle maestranze isolane, minacciate di licenziamento attraverso provocatori trasferimenti a centinaia di chilometri.
I lavoratori ponzesi hanno già accettato di rinunciare alle ferie estive, svolgendo in quel periodo anche lavoro straordinario garantendo il servizio anche in un periodo in cui la popolazione dell’isola arriva alle 30.000 unità, e senza il supporto dei lavoratori stagionali promessi.
Sottrarre unità lavorative all'isola nel settore dell'igiene ambientale sarebbe anche un grave errore, con gravissime conseguenze in termini di turismo e di economia locale.
Confintesa rappresenta oggi il 60% dei lavoratori della Diodoro Ecologia e non intende retrocedere di un passo rispetto alle sconsiderate scelte assunte nelle ultime ore dall'azienda, in materia di trasferimenti dei propri dipendenti, con la presunzione di migliorare la gestione aziendale.
I tesori del Mediterraneo vanno valorizzati e Ponza, quale nostra punta di diamante, prima di tutto va mantenuta pulita.