“In meno di 24 ore ci sono stati altri sei morti sul lavoro. Sei lavoratori che sono usciti la mattina dalle loro abitazioni e non ne hanno fatto ritorno. Una strage continua che porta a circa 300 i morti sul lavoro dall’inizio del 2023. Il Governo intervenga von maggiori controlli”
Lo dichiara Franceso Prudenzano, Segretario generale di Confintesa in merito ai sei incidenti mortali che si sono verificati ieri dalla Sicilia alla Lombardia-
“Purtroppo – continua Prudenzano – sembrerebbe che gli incidenti che hanno provocato la morte dei lavoratori potrebbero essere legati all’assenza di misure di sicurezza.
Non è pensabile che ancora oggi, soprattutto in situazioni di particolare pericolo, non si curi l’aspetto della sicurezza e della tutela dell’incolumità fisica dei lavoratori.
Questo purtroppo è dovuto, oltre che alla mancanza di sensibilità al tema della sicurezza da parte di alcune imprese, anche alla carenza di ispettori del lavoro che sono numericamente inadeguati alle reali esigenze del servizio di controllo affinché i sistemi di sicurezza e antinfortuni siano attivati in tutte le aziende italiane.
Il Governo – conclude Prudenzano – intervenga per incrementare i controlli attraverso l’aumento del numero degli ispettori del lavoro che, comunque, nelle condizioni attuali svolgono la loro opera con encomiabile senso del dovere”.
